Confartigianato Piemonte Orientale
Settimana del Sociale
Siamo una comunità di destino. E se lo siamo meno di un tempo dobbiamo tornare ad esserlo. Solo così possiamo riconoscerci come comunità coesa, non slegata nei mille rivoli dell’individualismo mascherato e legittimato da una presunta valorizzazione della persona. Le persone senza legami sono solo quello che l’etimologia ci suggerisce: maschere.
Finzioni, dissimulazioni e il comodo sostantivo “comunità” solo una parola vuota; l’ennesima maschera sociale. Con la ripresa dopo il forzato arresto dovuto alla pandemia da Covid 19, la Settimana del Sociale si propone proprio questo: costruire occasioni di confronto, di conoscenza, di crescita; fornire risposte stimolando le domande; dare direzioni, prendere posizione. Essere veicolo di possibilità, costruttore di reti rinsaldando legami. E scoprirci persone, comunità nel senso vero e pieno.
E guardare al futuro, in modo nuovo e partecipe, superando lo sgomento che questi anni (sì, purtroppo anni) ci hanno instillato quotidianamente. Pandemia, guerra, crisi. Proviamo ad uscire o quantomeno a muoverci lungo una linea spezzettata di cui tocca a noi stessi unire i punti. Il cammino si traccia, facendolo.
E mai da soli.
Chi siamo
CONFARTIGIANATO PERSONE
Una settimana di incontri per discutere sul benessere sociale
Valori riconosciuti
Scuola, educazione, lavoro, sport. Ma anche memoria e coraggio. Il nuovo sociale nelle comunità del Piemonte Orientale si declina nell’impegno degli artigiani, dei giovani, delle donne, dei pensionati, per una società coesa, innervata di valori che sono riconosciuti e riconoscibili. Per questo, proprio perché costruttori di ambienti in cui vivere e intraprendere, gli artigiani di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale propongono alla comunità una riflessione lungo l’arco della Settimana del Sociale per ribadire chi vogliamo essere e quale mondo lasciare ai nostri figli.
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